THESTYLEPUSHER ha voluto mettere a disposizione le proprie risorse per offrire uno spazio di comunicazione e condivisione a tutti i cittadini che, nell’ambito dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da coronavirus, stanno dimostrando resilienza e spirito di comunità.
THESTYLEPUSHER, il magazine Tsp Mag e il director Gianluca Grandinetti attraverso un video manifesto, dal titolo “Ti Ricordi Quella Volta Che…” e simbolo della nostra resistenza, raccontano la vita degli italiani, fatta di nuove impensabili routine, gesti, tecnologie e sentimenti comuni quali solitudine, disagio, incertezza. Con questo progetto visivo, ci proponiamo di scattare una fotografia e dare voce ad un racconto unisono del limbo in cui tutti ci siamo ritrovati, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio positivo: Non siamo soli, non siete soli.
Il video è stato girato mediante smartphones e in autonomia dai protagonisti che, in sicurezza dalla propria abitazione o dal posto di lavoro, hanno messo a disposizione la propria storia e la propria voce, offrendoci uno sguardo sul confronto quotidiano con l’emergenza. Il manifesto verrà veicolato tramite i nostri social media a partire da oggi, 16 aprile.
Ideato da Lavinia Biancalani, founder e creative director dell’agenzia, insieme al director Gianluca Grandinetti, il video manifesto racconta le comuni esperienze di quarantena di famiglie, donne, uomini e giovani che stanno vivendo una nuova quotidianità come se fossero già il ricordo di un tempo lontano, un tempo in cui siamo caduti e ci siamo rialzati insieme, con uno sguardo fermo e ottimista al nostro futuro.
Le storie presenti nel video sono ispirate ai racconti che i followers di Tsp Mag hanno condiviso a partire dalle prime settimane di Marzo 2020. A ridosso del lockdown abbiamo infatti invitato la nostra audience a condividere testimonianze personali, ciascuna pubblicata senza censura su TspMag.com all’interno della sezione “L’Italia ai Tempi del Coronavirus.”
Destinataria del progetto è la nostra generazione, che dovrà contribuire nei prossimi mesi e forse nei prossimi anni alla ricostruzione di una nuova normalità, affinchè il mondo che verrà possa essere addirittura migliore.